Studio Legale Ganci
dell'Avvocato Rosalia Ganci
Patrocinante dinanzi alla Corte di Cassazione e alle altre Giurisdizioni Superiori
Patrono e Procuratore presso i Tribunali Ecclesiastici
L'APPELLO CONTRO LA SENTENZA CANONICA DI NULLITA' MATRIMONIALE: COME PROCEDERE
La parte che si sente in qualsiasi modo onerata dalla sentenza emessa dal giudice ecclesiastico ha il diritto di rivolgere appello contro di essa (ai sensi del canone 1680 § 1 del Codice di Diritto Canonico).
Tale diritto può essere esercitato sia in caso di esito affermativo (ovvero in presenza della dichiarazione di nullità del matrimonio in questione), sia in caso di esito negativo (ovvero quando sia stata attestata la validità del sacramento), sia nel caso in cui il giudice ecclesiastico, nel dichiarare nullo il matrimonio, commini un divieto a contrarre nuove nozze (in capo ad una o a entrambe le parti).
L'appello deve essere presentato per iscritto entro i termini stabiliti dalla legge ecclesiastica, ovvero entro 15 (quindici) giorni dall'avvenuta notifica della pubblicazione della sentenza, altrimenti la sentenza ecclesiastica diviene esecutiva, viene trascritta nei relativi registri di battesimo e di matrimonio e da quel momento le parti che lo desiderano possono eventualmente accedere a nuove nozze.
La parte che intende presentare appello deve inizialmente comunicare tale intenzione per iscritto al tribunale ecclesiastico che ha emesso la sentenza ed entro un mese deve presentare al tribunale d'appello una richiesta più completa, tecnicamente definita prosecuzione d’appello. Essa deve contenere le ragioni a sostegno della contestazione della sentenza e dell'interposizione dell'appello stesso, in modo che il tribunale appellato possa verificarne la fondatezza e scongiuri la possibilità che l'atto di appello abbia soltanto un intento dilatorio.
Tutti i tribunali ecclesiastici, pur non ponendo un obbligo, raccomandano che l'interposizione dell'appello venga eseguita dalla parte con l'ausilio di un legale, vista la delicatezza della materia e considerata la complessità tecnica della stesura di un ricorso.
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L'Avvocato Rosalia Ganci e i suoi collaboratori sono abilitati anche al patrocinio delle parti che intendono presentare appello contro la sentenza di nullità matrimoniale emessa dal giudice ecclesiastico.
Se dunque ritieni che la sentenza emessa dal tribunale ecclesiastico sia ingiusta e necessiti di una qualificata e competente assistenza legale nell'interposizione dell'appello, chiedi una consulenza allo Studio Legale Ganci fissando un appuntamento tramite l'apposito modulo di contatto.
